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giovedì 22 marzo 2012

Un tocco di allegria in Castello

C'è un piccolo arbusto spontaneo, molto comune in città ma particolarmente presente ed apprezzabile in Castello, che rallegra il nostro andare con la sua fioritura, a cominciare da questi giorni: è la Bocca di Leone, Antirrhinum majus.
Ecco un esemplare arroccato sulla parete della salita che porta in Castello, davanti ai giardini Pubblici.

E' un arbusto spontaneo, dicevamo, che ama molto i vecchi muri e le pareti rocciose; ma viene anche assiduamente coltivato, e si presenta in una infinità di colori nei vari ibridi prodotti.

 Nel particolare a destra si apprezza la leggiadria del fiorellino a calice, con i petali di diversa dimensione e le macchie bianche e gialle all'ingresso del calice.
Per il nostro piacere la fioritura di questa piantina è molto prolungata, fino all'autunno.