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giovedì 28 luglio 2016

Le Yucche della California in fiamme

Oggi andiamo non solo fuori città, ma addirittura ci spostiamo nel continente americano, anche se l'argomento, il fuoco che distrugge la Natura, ci è molto vicino.

Parliamo delle migliaia di ettari di vegetazione che il fuoco si sta mangiando in California, dopo essere esploso alcuni giorni fa per cause ancora da chiarire (mentre da noi le cause sono spesso, purtroppo, l'unica cosa certa).

Traggo lo spunto da una fotografia molto impressionante, che riprende una Yucca in preda alle fiamme. Eccola qui.

E' stata pubblicata ieri su Repubblica, ed è del fotografo McNew che lavora per l'Agenzia Getty Images, di cui vi consiglio una visita al sito.

Questa Yucca, nome scientifico Yucca brevifolia, non è una pianta qualsiasi, ma una pianta endemica e caratteristica di queste zone del sud-ovest degli Stati uniti, tanto da aver dato il nome ad un parco nazionale, il Parco nazionale del Joshua tree, dal suo nome comune americano.

La Yucca brevifolia è parente stretta della nostra Yucca gloriosa (post 11/12/14), pur avendo la foglia molto più corta (come dice il nome, brevità motivata da esigenze climatiche) e dimensioni maggiori, ma neanche poi tanto, se pensiamo per esempio all'esemplare del parco Vannelli (post del 1/2/16).

Alcuni dei lettori, diciamo fra quelli giovani ma non più giovanissimi, si staranno chiedendo: ma io questo nome, Joshua tree, lo conosco, perché? Ma certo che lo conoscete, ed avete amato le canzoni che conteneva, perché Joshua tree è il titolo di un famosissimo album degli U2.



Ed eccolo lo Joshua tree rappresentato nella copertina dell'album, omaggio della band agli Stati Uniti.

Guardate che forma particolare, che fascino, un po' come hanno molti nostri Olivastri; e pensare che c'è qualche "essere umano" che provvede a distruggerne con il fuoco grandi quantità, ogni anno!