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lunedì 16 giugno 2014

Il Treewatching

Il termine Treewatching non è comune come l'omologo Birdwatching, ma è comunque abbastanza utilizzato, per indicare l'attività  dedicata ad apprezzare da vicino la bellezza e le caratteristiche salienti di un determinato albero, in un determinato momento del suo ciclo vitale.

E' una attività, come ho scritto nella pagina degli obiettivi di questo blog, che richiede poco per cominciare, ma è difficile poi da interrompere: si riconoscono le specie, si identificano alcuni esemplari preferiti, si osservano nei vari periodi dell'anno, si apprezzano le differenze.

Cagliari si presta perfettamente per l'attività di treewatching, ha molte varietà arboree ed esemplari molto diversi nell'ambito della stessa specie; inoltre gli alberi normalmente non sono molto alti ed hanno anche rami bassi.

Con questa attività, oltre ad arricchirsi osservando cose belle e vive, si impara a liberarsi di molti luoghi comuni, ed a guardare le piante ed il contesto urbano con spirito critico.

Io vorrei fornire ogni tanto qualche suggerimento per l'avvio di un percorso sulla strada del treewatching, segnalando uno o più alberi che, a mio parere (l'elemento soggettivo è comunque importante!), meritano di essere guardati con attenzione.

Per esempio oggi vi segnalo un albero che è l'ultimo che vi aspettereste, cioè l'Ailanthus altissima, ed in particolare l'esemplare grande dell'Istituto Nautico, in viale Diaz. Ebbene l'Ailantus, normalmente brutto ed antipatico, come abbiamo più volte detto nel blog, ha una sua rivincita in qualche esemplare ed in un determinato periodo dell'anno, che parte da adesso e dura fino a tutto luglio. Il nostro di viale Diaz si riempie di migliaia e migliaia di samare che lo illuminano, diventando progressivamente rosee, quasi arancio. Ecco, questo è un esemplare degno di essere guardato, anche se per un mese all'anno.