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sabato 3 giugno 2017

I fiori della Monstera

La Monstera deliciosa è una bellissima pianta rampicante, originaria dell'America centrale, importata in Europa come pianta d'appartamento, ma che al chiuso non riesce spesso ad offrire gli esiti sperati.

Ed infatti nel corso degli anni, almeno con il nostro clima, è entrata a far parte a pieno titolo del gruppo delle piante scappate di casa (post del 16/7/11 ed altri), cioè di quelle piante che, spesso trapiantate dagli stessi proprietari, hanno trovato una nuova e vigorosa esistenza all'aperto, magari dopo anni stentati al chiuso di un salotto.

E se la pianta si adatta, non prende il sole diretto e non è sottoposta a temperature troppo rigide, è capace di dare luogo ad esemplari veramente notevoli, con enormi foglie pennate e perforate, ed andamento rampicante o prostrato a seconda delle situazioni. E, sempre più spesso nei giardini cagliaritani, riusciamo a vedere i fiori aprirsi.

Ecco qui un esemplare da giardino, con un fiore già aperto ed altri che si preparano a farlo.

Come si vede, l'infiorescenza è costituita da una grande "spata", una sorta di foglia modificata, che racchiude e protegge il fiore vero e proprio, a forma cilindrico-conica.

Il tutto ha un gradevole profumo, ed un piacevole colore crema brillante. Il fiore, maturando, si trasforma nel frutto che, se riesce a maturare completamente, può essere consumato, e pare abbia un ottimo gusto simile all'ananas.

Non so se a Cagliari si sia mai arrivati a produrre frutti commestibili per questa pianta; quello che sappiamo per sicuro è che si può arrivare a produrre delle bellissime e profumate infiorescenze, che aggiungono la loro particolare bellezza  a quella delle grandi ed eleganti foglie.

Per chi volesse andare a colpo sicuro ad ammirare qualche bella Monstera, suggerisco l'Orto Botanico, dove si possono trovare esemplari rampicanti, con le loro radici avventizie come nella foresta tropicale, ma anche esemplari a sviluppo orizzontale simili a grandi piante d'appartamento, per esempio nella Grotta Gennari.