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domenica 12 gennaio 2014

I differenti frutti delle Chorisie

Mi scrive Bruno, lettore assiduo ed attento, per chiedermi un giudizio sulle Chorisie cagliaritane, ed in particolare su quelle di via Sabotino, le più belle della città e più volte citate nel blog (vedi p.es. post del 28/6/11).

Bruno ha notato, in questi giorni in cui i frutti non ancora maturi sono in evidenza sugli alberi quasi privi di foglie, differenze di forma significative, che lo portano a chiedersi, ed a chiedermi, se si possa trattare di alberi di specie diversa, e non solo di esemplari di Chorisia insignis.









Ecco due foto di Bruno che mostrano la differenza di forma (in quella di destra si intravvede anche un frutto esploso, con la lanugine ed i semi).

Ora, essendo la Chorisia uno dei miei alberi preferiti, dovrei avere la risposta immediata al quesito di Bruno; invece non ho risposta certa, nè sono riuscito a trovarla nella breve ricerca che ho svolto.

La Chorisia insignis è un albero poco citato in letteratura, probabilmente perchè il suo areale è limitato al sud Italia, in particolare Sicilia e sud Sardegna, ed è diffuso soprattutto in città. Inoltre, almeno in Sardegna ha una storia abbastanza recente (primi decenni del secolo scorso), rappresentata all'inizio da pochissimi esemplari (il primo in piazza Matteotti, ora sparito, e fra i primi quello della Cittadella) che, pensate, non arrivavano nemmeno a fruttificare (così Vannelli nel suo libro sul verde di Cagliari), a dimostrazione dei cambiamenti climatici intercorsi nell'arco di qualche decennio.

Per quanto riguarda le diverse specie, esiste una qualche confusione, dato che il nome originario è stato sostituito, ma non sempre, da quello di Ceiba speciosa (vedi post citato); alcuni mantengono il doppio nome e differenziano la insignis dalla speciosa per il colore dei fiori, bianchi nel primo caso e rosei/rossi nel secondo. Noi abbiamo documentato un esemplare con i fiori bianchi (post del 10/10/12) e diversi altri, con le più varie sfumature, ma a me sembrano appartenere alla medesima specie di albero.

Dobbiamo anche considerare che questo albero, data la bellezza dei fiori, viene molto coltivato ed ibridato, per ottenere nuove varietà da offrire al mercato; non è da escludere che anche la forma dei frutti risenta delle ibridazioni.

In definitiva il mio giudizio, anche se non suffragato da elementi scientifici, è che tutte le piante di Chorisia  cagliaritane appartengano alla medesima specie, e che le differenze di forma dei frutti rientrino nelle variazioni che molte specie presentano, così come nelle foglie e nei fiori; più in là non mi spingo.