Eh sì, i Giardini Pubblici sono e restano un fiore all'occhiello della città, un luogo molto piacevole dove passeggiare ed ammirare le varie specie arboree presenti.
Per esempio, ecco qui a sinistra un esemplare di Brahea armata in piena fioritura. Questa Palma, comunemente nota come Palma blu del Messico (post del 12/8/13), è la sorellina di quella fotografata nel post citato, che vive nei giardini Sgaravatti sulla statale per Pula, e che è molto più alta di questa.
Ma il nostro esemplare cittadino, bassottino per essere una Palma, ha il vantaggio di rendere godibili da vicino i piccoli fiori ed i piccoli datteri già presenti; e poi, datele ancora qualche anno e vedrete!
E questa a destra, vi ricordate di che cosa si tratta? Ma certo, è il vecchio Carrubo molestato dalla scultura, ai quali abbiamo dedicato diversi post (fra i quali quello riassuntivo del 17/2/22). Il Carrubo sta benino e la chioma appare in buona salute, compatibilmente con le ferite del tronco.
E la scultura, chiederete voi? E' sempre lì per terra, ed è stata dotata di un buffo cartello che recita: "Vietato sedersi o arrampicarsi sulle opere d'arte". Allora, ammesso e non concesso che "il molestatore" sia mai stato un'opera d'arte, certamente non lo è oggi, atterrato ed infagottato in un telo di plastica!
Comunque, a parte queste divagazioni, ribadisco che questi Giardini sono ben tenuti, e abitati da Palme anche rare, come da foto precedente, enormi Iacarande, eleganti Palme nane, Magnolie, Lecci, Ficus di varie specie, e naturalmente prati verdi e fioriture. Il tutto accompagnato da alcuni cartelli di riconoscimento, molto apprezzabili e da me apprezzati (post del 18/1/24).
Ma veniamo purtroppo al però di cui al titolo: a che cosa si riferisce?