Post in evidenza

La signora in rosso, sempre in splendida forma

Parliamo della Erythrina cristagalli, da me definita signora in rosso con riferimento al bellissimo esemplare di via Boccaccio, nel 2014 (po...

sabato 28 giugno 2025

Il Festival della Birra e le Tipuane

 Lo so, è un accostamento ardito, quello delle birre artigianali con il bellissimo albero che risponde al nome di Tipuana speciosa; ma in questo momento è un accostamento appropriato, dato che parliamo del Parco della Musica, sede di un buon numero di Tipuane ma anche, in questo fine settimana, sede di un interessantissimo festival della birra artigianale.


Le Tipuane hanno ovviamente la nostra priorità, anche perché le abbiamo seguite col blog dalla loro giovinezza alla loro età adulta (post del 20/11/11, 9/8/12,   22/6/15, fra gli altri), fino a goderle oggi  nella piena maturità, cariche dei fruttini, gli acheni alati di un bel colore verde chiaro.


Ma non solo le Tipuane spiccano in questo bel parco, ma una quantità di altre specie arboree, in spazi tenuti bene e frequentati da tanti bambini. 




Ci sono Arecastri,  grandi Tamerici ai bordi del corso d'acqua, come quella che vediamo nella foto a fianco, enormi Pioppi, Ulivi, Fitolacche, Chorisie, Brachichiton, Schinus; insomma una bella varietà di essenze di alto fusto, accompagnate da fioriture come, in questo periodo, gli Agapanti che tengono compagnia alle Palme nelle loro aiuole. 

Insomma, dobbiamo ribadire che questo è veramente un bello spazio verde, soprattutto considerando la posizione centrale nell'ambito urbano; uno spazio di cui andare fieri.




Se poi la presenza di tanto bel verde si accoppia con la possibilità di gustare una fresca e buona birra artigianale, anche per contrastare il grande caldo di questi giorni, possiamo ribadire che l'accostamento è proprio azzeccato. Prosit!

 


domenica 15 giugno 2025

Contenimento radici in viale Merello: a che punto siamo?

 Brevissimo riassunto delle puntate precedenti: stante la situazione di sfacelo dei marciapiedi di viale Merello, dovuta all'affioramento delle radici dei Ficus retusa, nel 2015 il Comune effettuò un esperimento su un tratto di marciapiede, dirimpetto e più in basso rispetto all'Orto dei Cappuccini, con l'impiego di una miscela di inerti naturali che dovevano ottenere il risultato di non fare affiorare più le radici. 

Trattammo l'argomento in un post successivo (post del 27/5/19), parlando di un fallimento, almeno a giudicare dalle foto.


E una foto attuale, riportata qui a fianco, conferma la situazione, anche se forse le spaccature sono limitate alla zona più vicina al tronco.

Comunque, concludendo il post del 2019 lasciavamo aperta la speranza, dato che nel mentre si era proceduto con una diversa sistemazione per alcuni altri Ficus, situati vicino all'ingresso dell'Orto dei Cappuccini: attorno ai Ficus "cavia" era stata rifatta l'aiuola, lasciando libero uno spazio ben più ampio intorno al tronco, ricoperto poi fino al livello del piano di calpestio con sassolini bianchi.



E il risultato, questa volta, sembra positivo, come si vede nella foto ripresa i giorni scorsi, dopo diversi anni dall'intervento. 

Certo il marciapiede si riduce, per lasciare spazio all'aiuola, ma credo che i frequentatori del viale pagherebbero volentieri questo prezzo in cambio di un marciapiede sano; sono sicuro inoltre che questa sistemazione farebbe piacere anche a tutti i Ficus di questa splendida via, funestata dal  pluridecennale problema fin qui irrisolto! 


lunedì 9 giugno 2025

La Metrosideros in un contesto apparentemente improprio

 Oggi reinterpretiamo l'antico proverbio orientale, quello sulla luna e sul dito che la indica, rovesciandolo.


Infatti in questo caso il saggio del proverbio non sta indicando la Sella del Diavolo, che pure si erge meravigliosa come sfondo della fotografia, ma il dito, rappresentato dalla bellissima fioritura di un arbusto  di Metrosideros excelsa, con i suoi lunghi stami rossi.

L'albero di Natale della Nuova Zelanda, così il suo nome comune con il quale l'avevamo chiamato all'atto della sua presentazione nel 2014 (post del 3/12/14) fiorisce da noi in estate, e lo dimostra in questa fotografia serale, ripresa nello stabilimento balneare del Lido.

E' un arbusto molto resistente, anche all'ambiente salino, come già notato nel citato post ed in altri che a quello sono seguiti. Se ben curato è anche capace di fiorire più di una volta all'anno (post del 24/12/20), anche se la fioritura migliore rimane quella estiva.