Questo albero merita la nostra attenzione anche perchè un suo rappresentante, forse un ibrido, è un vecchio Patriarca che vive ai Giardini Pubblici, ultracentenario ma ancora in grado di fruttificare.
Ecco infatti alcuni baccelli della produzione 2013, ripresi nel luglio scorso; fra l'altro questo esemplare ha una circonferenza del tronco superiore ai due metri e mezzo, che per questa specie è assolutamente eccezionale.
Ho doverosamente ceduto il passo al Patriarca, ma oggi vi voglio ripresentare il bellissimo esemplare di piazza delle Muse, a Mulinu Becciu, già fotografato in versione invernale (post del 5/2/12).
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh_muGLRihWj8CroWUn5SHxrdrwaACqTPA8QC4LElRSiZvc0TVj1_FlbQOQaInmxEC7SlbMaWTYXBiDE54lpoY-QW2H0C2dHUnR81y-rR8-5rxWngvOTQe-1wwZNM9hVAaW0CjRWW5rfx8n/s200/Gledistsia+carica+di+baccelli+piazza+delle+Muse+003.jpg)
Eccolo a destra nel rigoglio della versione estiva, carico di baccelli che hanno già perso l'originale colore verde per assumere il colore ambrato con sfumature arancio; i primi piani delle foto sotto consentono di apprezzarne i colori, in piacevole contrasto con il verde delle foglie composte, anch'esse molto gradevoli.
I baccelli, nelle prossime settimane e mesi, continueranno ad offrire il loro spettacolo appesi alla pianta,
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiPSahjM2JBKinpx-IIwEl277NO9kx_-oWIdREljolizl_BC_U7oZ2c3WmJr6FGMRJ8x12R6RzhzmWuVVP_pO1fvfb5MRV6LEVIK37mpTF-wpBePlwYPJ_MSE9mVL3TxVd1gmMSaXabg2cY/s200/Legumi+piazza+delle+Muse+007.jpg)
Curiosità: il nome italiano di questo albero, Spino di Giuda, fa ovvio riferimento religioso alle grosse spine presenti; invece il nome comune americano, da dove questo albero proviene, è Honey locust, e fa riferimento al gusto zuccherino del frutto.